Se succede di sognare di fare sesso, significa che qualcosa non va? In realtà no, quello di sognare un rapporto sessuale è un sogno ricorrente che da solo non dovrebbe rappresentare per noi un campanello d’allarme. Come si può intuire su oroscopissimi, sognare di fare sesso non è dunque la prova che si soffre di una dipendenza da sesso o comunque di un comportamento sessuale compulsivo. Negli ultimi anni è stata ampiamente documentata l’esistenza di comportamenti sessuali anormali che evidenziano caratteristiche tipiche della dipendenza.
Non esiste una regola generale in questo senso, e infatti alcuni comportamenti potrebbero essere inquadrati come normali in alcune persone e come dipendenza in altre. Quello della dipendenza è un termine che abitualmente si associa a comportamenti compulsivi o fuori dal controllo della persona. Quando parliamo di compulsività parliamo spesso dell’impossibilità di riuscire a scegliere se interrompere o continuare con un certo comportamento.
Dipendenza da sesso: come riconoscerla
Solitamente quando si prosegue nel mettere in atto comportamenti sessuali che producono conseguenze negative allora vuol dire che non si ha un adeguato controllo su questi comportamenti e questo potrebbe portare a conseguenze negative. Sarà quindi molto importante riuscire a distinguere un comportamento che rimane nella sfera della normalità da uno che suggerisce una dipendenza sessuale. E’ anche importante sottolineare, affrontando questo tema così delicato, che l’attività sessuale è in grado di alterare, sia in modo positivo che negativo, la stabilità emotiva di un soggetto. Questa alterazione emotiva è la stessa che riguarda anche altre tipologie di dipendenza come il gioco d’azzardo.
Le dipendenze compulsive hanno tra loro alcuni tratti in comune come ad esempio una ossessione costante riguardo il reiterare un certo comportamento oppure la perdita di controllo e la perpetuazione ostinata del comportamento. Possiamo quindi anche dire che, parlando di dipendenze, non è il tipo di comportamento a definire la dipendenza bensì la percezione di non riuscire a controllarla. Ma quali sono esattamente i comportamenti sessuali che possono diventare più soggetti di altri alla dipendenza? Andiamo dalla pornografia e dalla masturbazione fino a chat erotiche, prostituzione, cinema erotici, zoofilia, chat e telefoni erotici e partner sessuali multipli.
I sintomi della dipendenza da sesso
Le dipendenze come quella da sesso si configurano in alcuni casi come delle strategie che vengono utilizzate per alleviare le emozioni negative e generarne di positive. In sostanza dunque la dipendenza da qualcosa diventa quasi un rimedio a cui si ricorre quando ci si sente tristi o oppressi da qualche situazione sulla quale non si ha controllo, un po’ come un anestetico. Una volta che l’effetto di questo “anestetico” finisce però, chi soffre di dipendenze sperimenta emozioni negative come rabbia e senso di colpa.
Si genera così un vero e proprio circolo vizioso dal momento che, a questo punto, il soggetto che soffre di dipendenza cerca di nuovo di concentrarsi sui comportamenti sessuali per distaccarsi dalla realtà. Ogni volta che parliamo di dipendenza sessuale però sarebbe bene saper distinguere tra i sintomi comportamentali da quelli emotivi. Tra i sintomi comportamentali abbiamo frequenti incontri sessuali, masturbazione compulsiva, ricerca di partner sessuali sempre diversi, uso compulsivo della pornografia e conseguenze negative, anche legali, derivanti dal comportamento sessuale.
La cura della dipendenza da sesso
La cura della dipendenza da sesso è possibile e si basa su emozioni ed eventi che rafforzano il desiderio nel paziente di rendersi protagonista di comportamenti sessuali compulsivi. Le cure iniziano tipicamente con l’identificazione degli obiettivi che si intendono raggiungere mediante la terapia. Dopo aver stabilito tali obiettivi lo specialista dovrà capire come contrastare la dipendenza sessuale nel soggetto utilizzando delle tecniche cognitive come ad esempio il dialogo socratico che utilizza domande per favorire la comprensione nel paziente così da aiutarlo a ottenere una visione d’insieme del problema.
Esiste poi la tecnica cosiddetta della freccia discendente che consiste nell’esplorare il significato di un pensiero automatico negativo per arrivare alle credenze che sono alla base delle esperienze negative della persona. Anche approfondimenti sulla dipendenza sessuale potranno aiutare il soggetto a concentrarsi sulla terapia in ogni momento della sua vita.