Il naming branding o nome del marchio è un’operazione complessa e che richiede una grande attenzione, perché è attraverso questo che si veicola la giusta identità di marchio al cliente e permette di entrare nella mente del cliente a lungo.
Oggi siamo circondati dai brand, alcuni sono così famosi che i loro nomi sono entrati nel vocabolario comune, tant’è che li usiamo per indicare specifici oggetti anche se appartenenti a marchi differenti, come ad esempio: kleenex, Philadelphia, tampax, e così via….
Ma come riuscire a creare un naming branding perfetto per la propria azienda? Sebbene sappiamo che si devono tenere in mente innumerevoli elementi per creare un brand di successo, sicuramente il nome ricopre una notevole importanza soprattutto al momento del lancio del nuovo brand sul mercato.
Brand naming: come nasce un nome di successo?
Sicuramente la soluzione migliore per trovare il giusto nome del brand è farsi supportare da un’agenzia comunicazione Milano, che sia in grado di fornirti il giusto supporto professionale per la scelta del nome migliore e per un processo di brand naming attento e puntuale.
Il brand naming deve riuscire a esprimere la personalità del tuo marchio. Soprattutto dev’essere idoneo per il pubblico al quale si fa riferimento. I brand di successo infatti, devono rispettare l’equilibrio tra l’estetica, la tecnica, la sostanza che lo rappresenta.
Solo in questo modo è possibile scegliere il giusto nome. Non basta un buon suono o un nome che sembra essere “figo”, ma serve una soluzione che permetta di raggiungere in futuro degli obiettivi di brand positioning e di fidelizzazione ottimali.
Quali sono le migliori strategie di brand naming?
I professionisti che si occupano di brand naming svolgono la scelta del nome del marchio in vari step e solo dopo un attento studio dell’azienda che quel nome andrà a rappresentare.
Dunque, il primo passo è comprendere strategicamente come coniugare elementi quali: identità, valori, stile, approccio strategico e fantasia.
Solo concernendo tutti questi elementi è possibile comprendere come progettare al meglio il nome del brand, che dev’essere originale ed efficace, semplice da memorizzare e immediato.
Non bisogna lasciare nulla al caso! Nel dettaglio è necessario lavorare perseguendo obiettivi passo dopo passo quali:
- La giusta coerenza, solo in questo modo il nome può rappresentare la giusta visione commerciale online e offline e la giusta visione etica.
- Originalità: naturalmente il nome del brand dev’essere molto originale, in grado di lasciare il segno e di rimanere impresso nella mente di chi lo legge.
- Riproducibile: il processo di naming tiene conto anche dell’aspetto estetico delle lettere, dunque si fa attenzione anche alla grafica del nome.
- Musicale: a nessuno piace il nome di un brand cacofonico, meglio un nome musicale che suona bene all’orecchio e che abbia un buon ritmo o un’ottima cadenza.
- Unico: il nome dell’azienda dev’essere unico, non solo per il copyright, ma anche per distinguere l’azienda nel migliore dei modi dai concorrenti sul mercato.
Perché scegliere il giusto nome per il brand?
Scegliere il giusto nome per il marchio è importante e può avere un’influenza positiva sulla crescita futura del brand, sulla sua riconoscibilità e diffusione.
Con un buon brand naming hai la possibilità di:
- Porre le fondamenta per il brand: il nome è la pietra fondante del marchio e rende esplicito il tono e la vision della tua azienda.
- Crea un legame con i consumatori: puoi affidare il tuo brand name ai consumatori per la prima volta ed è tra le interazioni più importanti che potrai avere con i clienti.
- Aumenta le vendite: il giusto nome ti aiuta anche ad aumentare man mano le vendite e fidelizzare la clientela che unirà il naming del brand al prodotto oppure al servizio venduto.
Con un nome ottimale risparmierai denaro e sarai in grado di creare delle connessioni che aumenteranno nel migliore dei modi il target che hai individuato per il tuo marchio.