Circa 2000 euro annui. A tanto ammonta, mediamente, il costo per frequentare un corso universitario statale, che varia, per quanto ovvio, in base alla facoltà prescelta. L’onere, ovviamente, varia in base all’ateneo scelto ed al corso di studio da seguire. Resta il fatto che, non di rado, rappresenti un autentico salasso per le casse delle famiglie italiane, che da oltre un decennio fanno i conti con una perdita del potere d’acquisto piuttosto significativa.
Se il desiderio di genitori e figli è il medesimo, ovvero riuscire ad ottenere la tanto agognata laurea, gli sforzi per far sì che ciò avvenga saranno particolarmente elevati: qualsiasi genitore, nel limite delle proprie capacità economiche, farà qualsiasi sforzo per vedere realizzato il sogno del figlio. Non sempre, però, si riesce a far fronte con mezzi propri a tutte le spese che implica la frequentazione di un corso universitario.
Prestiti per universitari, un modo per agevolare il percorso di studio nella massima serenità
Se si è studenti fuori porta, infatti, oltre alla retta universitaria bisognerà far fronte ad altre tipologie di spese, come l’affitto di un appartamento o di una stanza, piuttosto che il vitto e l’alloggio in qualche convitto. Sacrifici economici che richiedono, talvolta, un piccolo sostegno da parte di chi, come istituti di credito e finanziarie, può concedere prestiti e finanziamenti a imprese e famiglie.
La particolare condizione del giovane, nella maggior parte dei casi senza alcun reddito certo e continuativo, viene percepito come un ostacolo per l’accesso al mondo del credito. Riuscire ad ottenere un prestito in questi casi, è certamente più ostico rispetto ad un lavoratore assunto a tempo indeterminato o percettore di una entrata fissa e costante. Ma nulla è perduto.
Esistono, infatti, alcune opportunità dedicata appositamente ai più giovani, solitamente denominate “prestiti per gli studenti”, proposte dai più importanti istituti di credito e finanziarie presenti nel nostro paese, che si pongono lo scopo di dar sostegno a tutte quelle persone che vogliono concludere il proprio percorso di studi e programmare il proprio futuro professionale in modo soddisfacente.
La forma di finanziamento più utilizzata per gli studenti universitari è il cosiddetto “prestito d’onore”, che agevola l’accesso al credito e rende le modalità di rimborso più semplici. Rispetto ad un tradizionale finanziamento, per inoltrare richiesta non è indispensabile disporre di un reddito o fornire garanzie patrimoniali.
Quali sono i prestiti dedicati agli studenti universitari e dove compararli
Lo scopo del “prestito d’onore” è quello di coprire il costo del corso di studio universitario, agevolando il completamento dello stesso da parte dello studente. Di norma, non viene erogato in un’unica soluzione, ma in più tranche da accreditare sul conto corrente intestato allo studente.
Quest’ultimo, a differenza dei contraenti dei “tradizionali” prestiti, inizierà a rimborsare le rate solo al termine del proprio percorso di studi, che potrà svolgere in massima tranquillità senza l’assillo di dover provvedere all’immediata restituzione della somma erogata. L’ammortamento del prestito, oltretutto, avviene in un orizzonte temporale ampio, con alcune clausole che consentono allo studente di iniziare a rimborsare le rate solo ed esclusivamente quando avrà raggiunto una ragionevole tranquillità economica.
I prestiti d’onore sono stati ideati per coprire non solo i costi dei corsi universitari, ma anche quelli relativi a master e specializzazioni, oltre, in alcuni casi, a coprire anche gli oneri per vitto e alloggio. Ogni ente erogante, in tal senso, offre condizioni diverse tra loro, spesso differenti, ad esempio, per quanto concerne la somma massima erogabile o l’arco temporale nel quale avviene il rimborso.
Tutte, però, sono in grado di offrire dei benefici tangibili e immediati allo studente, come il “periodo di grazia” per il rimborso del finanziamento e la possibilità di ottenere immediata liquidità. Sul web, in tal senso, non mancano le opportunità di comparare le offerte. Come scritto anche nel portale di Prestitimag.it, è possibile richiedere anche piccolissimi prestiti personali solo per far fronte alle tasse universitarie, nelle modalità e nelle forme maggiormente attinenti alle esigenze di ogni singolo studente.